Guide per Installare e Ottimizzare Google Analytics con Google Tag Manager

Se segui Tag Manager Italia (e se hai iniziato adesso ci metterai poco a capirlo :P ) avrai già intuito che Google Tag Manager e Google Analytics insieme sono un’accoppiata PAZZESCA. Meglio del pane e nutella.

Tanto per cominciare installare Google Analytics sul tuo sito tramite Google Tag Manager sarà facile come bere un bicchiere d’acqua. E una volta installato questo sarà soltanto l’inizio di una serie di #barbatrucchi superfichi che puoi implementare.

Grazie a Google Tag Manager puoi tracciare veramente qualsiasi evento su Google Analytics: dai click alla visione dei video da parte degli utenti, lo scrolling, la compilazione dei moduli di contatto, l’invio di email…… la lista di cose che puoi fare è veramente lunghissima, fai prima a spulciarti tutte le mie guide, fidati :D troverai tante cosette interessanti.

Ma non finisce qua, perché non solo puoi tracciare tantissimi tipi di eventi, ma puoi anche ottimizzare l’utilizzo di Google Analytics con tanti trucchetti, come l’Adjusted Bounce Rate, eliminare lo spam dai referral, abilitare User ID e Client ID, configurare il cross-domain, i parametri UTM e taaaaaanti altri barbatrucchi :)

Come, non mi credi? Leggi le mie guide quaggiù: scoprirai un monte di cose interessanti.

Ti avverto: se sei appassionato di Web Analytics Google Tag Manager crea dipendenza :D

Sì, lo so, ci sono tante guide su Tag Manager Italia per gestire Google Analytics :) Ti do un’aiutino, queste sono alcune delle fondamentali:

Un paio di cosette a cui accenno (quasi) sempre nelle procedure che ti saranno utili a livello tecnico:

Booooooooooooooooooooom! Finalmente è arrivato. Il 12 Agosto 2020 alle 20:40 circa Google Tag Manager ha rilasciato uno dei più importanti aggiornamenti: il Server-Side Tag. In questa big News non solo ti spiego cos’è e come funziona il Server-Side tracking in GTM. Ma faccio luce anche sulle differenze chiave rispetto al tracciamento “classico” Client-Side di GTM. E, chicca finale, ti accenno le 3 principali modalità per

  Ti capisco. Star dietro a tutti i continui cambiamenti nel mondo del web marketing e della digital analytics è una maratona che toglie il fiato. Le novità aumentano. Ma il tempo a disposizione rimane quello. Poco. Una bella fregatura, non trovi? 😀 Soprattutto nel bel mezzo della tempesta

  Oggi andiamo un po’ a scuotere il dente lì dove fa male. Mettiamo nero su bianco i vari problemi che la tempesta perfetta composta da iOS14, GDPR, gestione dei Cookie ha portato al mondo del tracking. E di come lo sta cambiando. Per sempre. Ma vediamo anche che

Fammi indovinare, la prima cosa che hai pensato quando hai letto il titolo di questa guida è stata: “Ma Google Universal Analytics ha già una funzionalità nativa per escludere tutti gli hit da bot e spider noti”. (Per “hit” si intende un’interazione sul tuo sito web che comporta l’invio di dati ad Analytics) Uh, beh sì… in parte hai ragione. Infatti nelle impostazioni (a livello di Vista) in Universal Analytics

“ non ho la possibilità di fornirvi una testimonianza basata sui dati e sulle loro statistiche ma vi posso assicurare che nel mio percorso di formazione che tuttora si sta svolgendo, avere la possibilità e il privilegio, direi, di far parte della membership del Club Tag Manager Italia è stata una delle risorse più utili che ho avuto a disposizione che mi ha permesso di focalizzare gli argomenti e di

Annunciato per la prima volta nel lontano Luglio 2018, Google Signals è un prodotto di Google che include dati di sessione di siti e applicazioni che Google associa a quegli utenti che hanno effettuato un accesso ai loro account Google e hanno la personalizzazione degli annunci attivata. L’incrocio di questi dati da parte di Google con gli utenti che hanno eseguito l’accesso consente di sfruttare nuove e migliorate funzionalità di advertising

Molti mi hanno chiesto come tracciare il Download di file PDF. Ho deciso quindi di creare la guida che ti spiegherà passo passo come farlo. Quindi prendi fiato e iniziamo, ora ti spiegherò come tracciare quando un utente scarica un file PDF dal tuo sito. Tramite Google Tag Manager, ovviamente 🙂 Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione

Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4 Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics

Impostare l’Adjusted Bounce Rate è un’operazione importante per avere informazioni più veritiere sul comportamento degli utenti nel sito e sulla frequenza di rimbalzo. Se non hai chiaro cosa sia l’Adjusted Bounce Rate, leggi la pagina del glossario. Puoi implementare l’Adjusted Bounce Rate in modo semplice grazie a Google Tag Manager. Step 1 – Crea l’attivatore di tipo timer Per prima cosa crea un nuovo Attivatore, così:

Attenzione: in seguito al provvedimento del Garante Privacy italiano che ha dichiarato illecita l’implementazione di Google Universal Analytics (GA3) su un sito web, è necessario eliminare il prima possibile la proprietà di GA3 dai propri progetti web e passare subito a GA4 Se non hai dimestichezza con GA4 e desideri imparare a padroneggiare nel modo corretto questo strumento, nel mio libro su GA4 “Google Analytics