Glossario

Glossario: BoFu (Bottom of Funnel)

Se sei arrivato fin qui, immagino tu abbia già letto il mio Glossario sul ToFu (e ripeto, non è una cosa che si mangia! 😜) e sul Mofu: sono rispettivamente la prima e la seconda fase del Funnel.

Ricapitolando:

  • il ToFu è la parte iniziale del funnel e ha l’obiettivo di attirare gli utenti e convertirli in lead.
  • il MoFu è la parte centrale del funnel e il suo scopo è quello di rafforzare la relazione con il lead e avvicinarlo al prodotto.

E adesso è arrivato il momento di esplorare la parte più succulenta del funnel, il BoFu, ossia il Bottom of Funnel.

Inizi a vedere la luce in fondo al tunnel? 😉

L’obiettivo del BoFu

L’obiettivo del BoFu è acquisire il cliente, portandolo all’acquisto, e successivamente fidelizzarlo.

A questo punto del funnel, il lead è diventato un potenziale cliente e deve decidere se effettuare l’acquisto o tenersi i soldi in tasca.

Si tratta di un momento molto delicato: siamo ufficialmente entrati nella fase della decision.

Le fasi del BoFu

Acquisire il cliente

Sales Page

Da dove partiamo per attirare il potenziale cliente nella nostra rete di vendita?

Per prima cosa, devi sviluppare una Sales Page, ossia una pagina finalizzata alla vendita, alla quale porterai traffico attraverso l’email marketing, campagne PPC o con un link inserito strategicamente nei lead magnet.

C’è una formula (quasi magica) all’interno di una sales page per portare alla conversione.

Te la svelo…

Si tratta di elaborare il copy in modo da far capire subito al potenziale cliente che:

  1. risolverà il suo problema;
  2. ha tanto da guadagnare e poco da perdere;
  3. le promesse fatte verranno mantenute.

Provare per credere!

Lead Magnet per BoFu

Anche se siamo ormai alla conclusione del funnel, i lead magnet rappresentano sempre una forte leva per portare alla conversione finale.

Ad ogni fase del funnel, infatti, corrispondono diversi lead magnet, ognuno pensato per rispondere alle esigenze del lead in base alla sua posizione all’interno dell’imbuto: ad esempio, per il ToFu utilizzavi approfondimenti tematici, per il MoFu creavi una white paper e per il BoFu?

Ci sono addirittura 4 magnet e tutti estremamente efficaci:

  • la prova gratuita;
  • la consulenza gratuita;
  • il coupon;
  • il webinar.

La prova gratuita viene utilizzata soprattutto da chi vende servizi online ed è un metodo perfetto per far testare direttamente all’utente la qualità e le prestazioni di ciò che offri.

La consulenza gratuita ha il grande vantaggio dell’interazione tra il potenziale cliente e un membro del tuo staff: un colloquio face-to-face riesce a far abbassare la frizione e dissipare i dubbi.

Per gli e-commerce, non può mancare un coupon sconto per incentivare l’acquisto, soprattutto per riacchiappare quegli utenti che hanno abbandonato il carrello.

I webinar possono rappresentare una soluzione “via di mezzo” tra la consulenza e il coupon: sono davvero efficaci per far convertire gli utenti che non sono ancora pronti alla consulenza privata e per proporre uno sconto esclusivo solo ai partecipanti.

A questo punto, se tutto è andato nel verso giusto, il tuo potenziale cliente è pronto per effettuare l’acquisto 💵

Yuppieee!

Fidelizzare il cliente

Adesso che hai acquisito un nuovo cliente non dormire sugli allori, però 😉

La fase del BoFu non si esaurisce nel momento in cui ti sei portato a casa un cliente: va mantenuta viva la relazione e la fiducia con il brand.

E sai perché? Un cliente soddisfatto acquisterà nuovamente e raccomanderà il tuo prodotto anche ad altre persone. Insomma, potrai ottenere nuovi clienti grazie ad un semplice passaparola, il tutto a costo zero in termini di marketing.

Soddisfare un consumatore significa comprendere ancora più dettagliatamente le sue esigenze ed eventuali problematiche.

Ecco perché è fondamentale sviluppare un flusso di email post-vendita che diano al cliente dei suggerimenti utili per sfruttare al meglio il tuo prodotto o il tuo servizio.

Oltre a questo, invia sempre un questionario per misurare il livello di soddisfazione.
Ovviamente, questa operazione richiede tempo da parte del cliente, quindi meglio incoraggiarlo con uno sconto.

Il concetto è non abbandonare il cliente a sé stesso: devi fare in modo che resti fedele al tuo brand e interessato a ciò che offri.
Insomma, da cliente devi trasformarlo in fan del tuo brand!

Fammi sapere cose ne pensi, lasciandomi un commento qui sotto.

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Matteo Zambon

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Matteo Zambon

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